Dimensionamento: 5 m2/AE

Nella Fitodepurazione a Flusso sub-sommerso Orizzontale il refluo chiarificato dai sistemi di pretrattamento posti a monte (vasche settiche/biologiche, degrassatori e vasca Imhoff) viene convogliato nel vassoio scorrendo lentamente in direzione orizzontale attraverso il materiale di riempimento, zona in cui si attivano e si sviluppano i processi depurativi.

Il lento moto del refluo garantisce un adeguato tempo di ritenzione all’interno del vassoio prima di raggiungere il pozzetto di uscita dotato di dispositivo a sifone atto a regolare il livello di acqua all’interno del vassoio stesso e predisposto per essere rimosso e dar luogo a periodici svuotamenti, asciugatura ed aerazione del substrato di riempimento.

Per la saturazione liquida di una parte del medium, gestita appunto dal regolatore del livello posto nel pozzetto di uscita, in questo sistema il refluo subisce la degradazione degli inquinanti per processi principalmente anaerobici, risultando particolarmente efficace nella rimozione dei solidi sospesi, del BOD, dei batteri e per la denitrificazione a scapito di quelle funzioni nitrificanti necessarie per una soddisfacente riduzione dell’azoto ammoniacale.

Tuttavia anche se in minima parte una componente di zone aerobiche nitrificanti utili alla proliferazione e mantenimento di tutta una serie di processi fisici, chimici e biologici risulta garantita in vari modi:

  • dalla componente di ossigeno disciolto nel refluo in ingresso
  • dalla funzione attiva delle piante che attraverso foglie e steli catturano l’ossigeno rilasciandolo attraverso le radici
  • dall’interscambio con l’atmosfera sovrastante la quale, anche se non a contatto diretto con l’acqua, grazie e attraverso il terreno interposto invade i vuoti del materiale filtrante posto al di sopra del livello del liquido

Alcuni tipi di piante utilizzabili:

Phragmites australis (cannuccia di palude) – Typha latifoglia (mazza sorda) Scripus lacustris (giunco di palude) – Arundo Donax (canna domestica) Carex aquatilis (carice) – Iris pseudacorus (giglio giallo)

Le caratteristiche costruttive e le tipologie di piante utilizzabili negli impianti di Fitodepurazione a Flusso Orizzontale ne permettono l’uso anche come Vassoi o Letti Assorbenti, abbinando alla capacità di depurazione anche quella di evapotraspirazione allo scopo di eliminare notevolmente* la portata di refluo.

* Nonostante gli impianti di Fitodepurazione siano gli UNICI sistemi biologici di depurazione in grado di ridurre notevolmente (a volta completamente) la quantità di acqua depurata in uscita rispetto a quella entrante da depurare, grazie al fenomeno di EVAPOTRASPIRAZIONE, il concetto di SCARICO ZERO non può essere sempre garantito a causa del surplus di acqua piovana incidente sul vassoio durante gli eventi meteorici. Si consiglia pertanto di predisporre sempre una tubazione di troppo pieno a corpo idrico superficiale o nel suolo.